ZFS
Dalle nostre prove abbiamo constatato che il filesystem ZFS (sviluppato dalla Sun Microsystems – ora incorporata da Oracle) risulta veramente molto stabile e con ottimi meccanismi per prevenire la perdita di dati – anche quella silenziosa “silent data corruption” – ideale per applicazioni di tipo enterprise.
La performance è quasi al pari di sistemi RAID1 e/o RAID5 o RAID6, ma allo stesso tempo si hanno svariati vantaggi derivati tra l’altro dal fatto che si tratta di un file system a 128 Bit, del modello transazionale Copy-on-Write adottato con checksum a 256 bit, gli snapshot e la dimensione dei blocchi variabile, nonchè la deduplicazione dei dati e la possibilità di attivare la compressione senza grandi perdite di performance (ma specialmente le ultime due opzioni richiedono molta memoria RAM installata).
In confronto alle versioni precedenti il cosidetto “resilvering” dei pool è più veloce e performante ed anche la scrittura in modalità sincrona è stata ottimizzata parallelizando le transazioni sui dischi SSD.
Trovate una lista completa delle novità nel seguente documento PDF:
http://www.oracle.com/technetwork/server-storage/solaris11/documentation/solaris11-2-whatsnew-2191087.pdf
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